Il comfort dato dall’entrare in un ambiente dal calore avvolgente regala sensazioni di benessere che vanno ben oltre l’esigenza di scaldare una stanza. Affidarsi ad un sistema di riscaldamento alternativo ai termosifoni non solo è possibile, ma è anche la porta che ti farà scoprire un nuovo modo di intendere il riscaldamento domestico.
Quando pensiamo al sistema di riscaldamento domestico tradizionale il nostro pensiero si focalizza sugli ingombranti e, non sempre troppo efficienti, termosifoni.
Per via del loro basso impatto economico iniziale, e per la capacità di diffondere il calore in tutte le stanze, i termosifoni, sono stati la modalità di riscaldamento più diffusa nel corso degli anni; protagonisti indiscussi degli inverni domestici. Questo, tuttavia, non significa che siano la soluzione migliore per le esigenze moderne.
Allora, come riscaldare casa senza termosifoni?
Sul mercato ci sono sistemi di riscaldamento alternativi ai comuni caloriferi che permettono di contenere i costi, ottimizzare l’efficienza energetica e abbassare le emissioni inquinanti che danneggiano l'ozono.
L’utilizzo della legna da ardere come combustibile per il riscaldamento è in assoluto il sistema più tradizionale. I vantaggi di questo sistema sono, innanzitutto, un risparmio sul consumo di gas, e poi la convenienza sul reperimento del combustibile; la legna da ardere è, infatti, molto economica se non addirittura gratis.
Per quanto il calore e la bellezza della fiamma di un caminetto siano senza tempo, al giorno d’oggi, non è possibile ignorarne aspetti svantaggiosi:
L'alternativa più efficiente per sostituire i termosifoni è la stufa a pellet.
Si tratta di una stufa alimentata dal pellet, materiale derivato dal legno, acquistabile in grande quantità e a prezzi convenienti.
Per riscaldare l'intera casa si può sfruttare una stufa canalizzata: alla stufa viene collegato un sistema di tubi che terminano con delle bocchette di uscita dell’aria calda in ciascuna stanza da riscaldare. La canalizzazione porta il comfort in tutti gli ambienti anche se la casa è disposta su più piani. Leggi anche questo approfondimento sui pro e contro delle stufe a pellet.
Le stufe a pellet sono sempre più al passo con le esigenze tecnologiche, ecologiche ed estetiche.
Cambiano le forme, le dimensioni e i rivestimenti che, oltre ad accrescere il valore estetico, contribuiscono anche ad aumentare le prestazioni termiche.
A questo scopo vengono scelti materiali che consentono di accumulare e mantenere più a lungo il calore, il che rende la stufa a pellet la migliore a basso impatto ambientale ed economico per scaldare la tua casa, nel rispetto dell’ambiente e con un notevole risparmio sulle bollette.
La tecnologia di cui sono dotate le migliori stufe permette di programmarne l’accensione e gestire la stufa anche da remoto attraverso lo smartphone, in modo da limitare gli sprechi e, soprattutto, avere la certezza di trovare un ambiente caldo ed accogliente al momento del rientro a casa.
I metodi alternativi ai termosifoni sono sempre più richiesti. Scopri quali sono! Li abbiamo inseriti nella guida e messi a confronto, per aiutarti a fare la scelta migliore.
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