Esteticamente sono uguali alle stufe a pellet standard, ma tecnicamente sono più simili alle caldaie alimentate a biomassa. Stiamo parlando delle termostufe a pellet, efficienti generatori di calore che, anziché liberare solamente aria calda, con il loro funzionamento riscaldano l’acqua per alimentare l’impianto di riscaldamento domestico e producono acqua calda per uso sanitario.
Vediamo nel dettaglio come funzionano e perché sono una scelta davvero vantaggiosa, se vuoi risparmiare sulla bolletta del riscaldamento.
Secondo le ultime statistiche, nelle famiglie italiane le spese per il riscaldamento incidono per il 75% sul bilancio familiare. E se aggiungiamo anche la produzione di acqua calda per uso sanitario la percentuale arriva all’87%.
Perché non iniziare a risparmiare proprio da qui?
Con una termostufa a pellet puoi integrare l’impianto esistente (ad esempio la caldaia a gas) per riscaldare gli ambienti in maniera sostenibile ed efficiente.
Non dimenticare che da gennaio 2018 gli edifici di nuova costruzione e gli immobili in ristrutturazione sono obbligati a coprire il 50% dei propri consumi di energia termica con le fonti rinnovabili. Quindi, oltre che conveniente, installare un’idrostufa o termostufa è anche una scelta che va nella giusta direzione per il rispetto degli obblighi di legge.
Il funzionamento di una stufa a pellet idro è del tutto simile a quello di una stufa tradizionale. Il generatore carica in maniera automatica il pellet da una coclea riversandoli nel braciere, dove avviene la combustione.
Quello che differenzia i due modelli è la presenza, nelle termostufe, di uno scambiatore di calore che recupera il calore prodotto dalla combustione del pellet e lo trasferisce all’acqua, riscaldandola. Essa viene poi re-immessa nel circuito che la distribuisce ai termosifoni, ai pannelli radianti o la accumula nel puffer, nel caso sia presente, per rilasciarla poi gradualmente nell’impianto quando serve, con un ulteriore risparmio in bolletta.
Grazie alle termostufe puoi:
L’installazione di una termostufa a pellet, o idrostufa, non richiede particolari lavori edili. Per consentire all’acqua calda di raggiungere i termosifoni o l’impianto di riscaldamento a pavimento il tecnico deve collegare l’apparecchio al collettore idraulico.
Come per tutti i sistemi di riscaldamento sarà poi necessario predisporre uno scarico per l’uscita dei fumi a norma di legge e una presa d’aria per la ventilazione.
I prezzi di una termostufa a pellet non sono tutti uguali.
A influenzarli entrano in gioco vari elementi, che riguardano sia la tecnologia che le finiture con cui sono realizzate.
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