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Manutenzione stufa a pellet: cosa, come e quando

Scritto da Giuliano Bocus | 9-dic-2019 9.30.00

Le stufe a pellet sono alternative per riscaldare in modo più ecologico, efficiente ed economico la propria casa. Ti sarà capitato, però, di sentir usare dai detrattori del riscaldamento a pellet il tema della pulizia come un aspetto fortemente negativo. Ma la manutenzione di una stufa è davvero così complicata, pesante, difficile? Leggendo il nostro articolo, ma anche parlando con qualsiasi proprietario di una stufa a pellet, ti renderai conto che in realtà non è affatto così.

Andiamo con ordine.

Prima di tutto, quando parliamo di manutenzione della stufa a pellet dobbiamo distinguere tra due tipologie:

  1. la manutenzione ordinaria, da fare da soli
  2. la manutenzione straordinaria, da far fare una volta l'anno a un tecnico

 

Come si pulisce la stufa a pellet

Pulire una stufa a pellet è un'operazione facile e veloce, perché, grazie ad una combustione più regolata, questi prodotti generano meno cenere rispetto ai prodotti a legna. La quantità di cenere generata dalla stufa è davvero minima e il poco incombusto che resta viene eliminato attraverso un braciere autopulente che si attiva automaticamente. La quantità di cenere è ancora minore se si utilizza pellet certificato e di qualità, che brucia meglio con meno residui. 

Le pulizie vanno effettuate esclusivamente a stufa spenta.

Per le stufe a pellet con braciere autopulente, pulire il focolare diventa un’operazione rapida e semplice da eseguire solo 1-2 volte alla settimana.

Le operazioni che dovrai prevedere sono soltanto queste e non occupano più di cinque minuti, a seconda del pellet usato e delle ore di funzionamento della stufa:

  • aspirare con normale aspirapolvere il focolare e il braciere: questa pulizia è necessaria per garantire un buon afflusso d'aria e quindi un funzionamento ottimale;
  • pulire il vetro dell'anta: questa pulizia non si fa tanto per il funzionamento, quanto per un fattore estetico e per vedere bene la fiamma; se il pellet è di buona qualità e l’installazione è stata fatta bene, ti basterà togliere dal vetro la cenere con un pennello asciutto; se invece ci sono incrostazioni, dovrai passare il vetro con un panno pulito e una piccola quantità di spray neutro.

QUANDO FARE La manutenzione della stufa a pellet

La manutenzione straordinaria è un tipo di pulizia e verifica professionale, che va effettuata sulla stufa a pellet e sul suo impianto una volta l'anno da parte di un tecnico abilitato. Comprende:

  • la pulizia e il controllo della canna fumaria e del raccordo fumi
  • la verifica della tenuta delle guarnizioni della stufa
  • l'asporto di tutti i residui dalle parti interne della stufa
  • il controllo delle emissioni
  • il controllo di tutte le componenti elettroniche e meccaniche della stufa.

Questo tipo di pulizia, oltre ad essere obbligatoria per legge, ha due altri importanti vantaggi:

  • la stufa resta più efficiente più a lungo e questo per te significa un maggiore risparmio risparmio;
  • hai la garanzia di una maggiore sicurezza; in Italia avvengono ogni anno più di 10.000 incendi provocati dalla mancata manutenzione: una canna fumaria vecchia e sporca può costarvi la casa e, nei casi peggiori, la vita!

 

Quanto costa la manutenzione della stufa a pellet

Per la manutenzione della stufa a pellet è necessario rivolgersi ad un tecnico, che ha ricevuto l’apposita abilitazione dalla Camera di Commercio ai sensi del decreto ministeriale 37/2008 all’installazione e manutenzione di impianti termici e, contemporaneamente, qualificato ad hoc per gli impianti a fonti rinnovabili.

L'ideale sarebbe sempre rivolgersi ad un tecnico autorizzato MCZ, così hai la certezza che sia aggiornato sul prodotto e sugli eventuali aggiornamenti o modifiche tecniche da effettuare. Trova qui il Centro Assistenza di zona.

 

 

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