LA PULIZIA DELLA STUFA A PELLET È DAVVERO COSÌ COMPLICATA?
Le stufe a pellet sono alternative per riscaldare in modo più ecologico, efficiente ed economico la propria casa. Ti sarà capitato, però, di sentir usare dai detrattori del riscaldamento a pellet il tema della pulizia come un aspetto fortemente negativo. Ma la manutenzione di una stufa è davvero così complicata, pesante, difficile? Leggendo il nostro articolo, ma anche parlando con qualsiasi proprietario di una stufa a pellet, ti renderai conto che in realtà non è affatto così.
Andiamo con ordine.
Prima di tutto, quando parliamo di manutenzione della stufa a pellet dobbiamo distinguere tra due tipologie:
- la manutenzione ordinaria, da fare da soli
- la manutenzione straordinaria, da far fare una volta l'anno a un tecnico
Come si pulisce la stufa a pellet
Pulire una stufa a pellet è un'operazione facile e veloce, perché, grazie ad una combustione più regolata, questi prodotti generano meno cenere rispetto ai prodotti a legna. La quantità di cenere generata dalla stufa è davvero minima e il poco incombusto che resta viene eliminato attraverso un braciere autopulente che si attiva automaticamente. La quantità di cenere è ancora minore se si utilizza pellet certificato e di qualità, che brucia meglio con meno residui.
Le pulizie vanno effettuate esclusivamente a stufa spenta.
Per le stufe a pellet con braciere autopulente, pulire il focolare diventa un’operazione rapida e semplice da eseguire solo 1-2 volte alla settimana.
Le operazioni che dovrai prevedere sono soltanto queste e non occupano più di cinque minuti, a seconda del pellet usato e delle ore di funzionamento della stufa:
- aspirare con normale aspirapolvere il focolare e il braciere: questa pulizia è necessaria per garantire un buon afflusso d'aria e quindi un funzionamento ottimale;
- pulire il vetro dell'anta: questa pulizia non si fa tanto per il funzionamento, quanto per un fattore estetico e per vedere bene la fiamma; se il pellet è di buona qualità e l’installazione è stata fatta bene, ti basterà togliere dal vetro la cenere con un pennello asciutto; se invece ci sono incrostazioni, dovrai passare il vetro con un panno pulito e una piccola quantità di spray neutro.
QUANDO FARE La manutenzione della stufa a pellet
La manutenzione straordinaria è un tipo di pulizia e verifica professionale, che va effettuata sulla stufa a pellet e sul suo impianto una volta l'anno da parte di un tecnico abilitato. Comprende:
- la pulizia e il controllo della canna fumaria e del raccordo fumi
- la verifica della tenuta delle guarnizioni della stufa
- l'asporto di tutti i residui dalle parti interne della stufa
- il controllo delle emissioni
- il controllo di tutte le componenti elettroniche e meccaniche della stufa.
Questo tipo di pulizia, oltre ad essere obbligatoria per legge, ha due altri importanti vantaggi:
- la stufa resta più efficiente più a lungo e questo per te significa un maggiore risparmio risparmio;
- hai la garanzia di una maggiore sicurezza; in Italia avvengono ogni anno più di 10.000 incendi provocati dalla mancata manutenzione: una canna fumaria vecchia e sporca può costarvi la casa e, nei casi peggiori, la vita!
Quanto costa la manutenzione della stufa a pellet
Per la manutenzione della stufa a pellet è necessario rivolgersi ad un tecnico, che ha ricevuto l’apposita abilitazione dalla Camera di Commercio ai sensi del decreto ministeriale 37/2008 all’installazione e manutenzione di impianti termici e, contemporaneamente, qualificato ad hoc per gli impianti a fonti rinnovabili.
L'ideale sarebbe sempre rivolgersi ad un tecnico autorizzato MCZ, così hai la certezza che sia aggiornato sul prodotto e sugli eventuali aggiornamenti o modifiche tecniche da effettuare. Trova qui il Centro Assistenza di zona.
Vuoi saperne di più sulle stufe a pellet? Scarica la nostra Guida alla Scelta oppure chiedi subito un sopralluogo ai nostri tecnici.