Le stufe a pellet slim, o piatte, sono il giusto compromesso per chi vuole passare al pellet per risparmiare sulle spese del riscaldamento, ma deve fare i conti con spazi ristretti in casa.
Questi generatori ecologici e sostenibili, oltre che poco ingombranti devono essere anche efficienti, per rispondere in maniera adeguata alle esigenze della famiglia, e ovviamente belli da vedere. Ecco i 3 fattori prestare attenzione, se si vuole scegliere la migliore stufa a pellet slim per la propria casa.
1. Le dimensioni
Per adattarsi a uno spazio ridotto, la stufa deve avere dimensioni contenute. Se la devi installare in corridoio hai bisogno che sia piatta, cioè poco profonda, per non intralciare il passaggio.Le migliori stufe a pellet slim occupano meno spazio di un termosifone. Proprio per il loro spessore ridotto, in alcuni casi inferiore ai 30 cm, vengono chiamate anche stufe a pellet piane.
In pochi centimetri, però, c’è tutto quel che serve. Uno studio attento delle forme e del design assicura anche nelle stufe ultrapiatte la presenza di un serbatoio capiente quanto quello di una stufa tradizionale.
L’ideale è scegliere modelli con l’uscita fumi nella parte superiore. Ciò ti permette di addossarle al muro, fino a 5 cm dalla parete, recuperando ulteriore spazio lungo il corridoio.
Così, oltre a ingombrare poco, è facile anche combinarle con lo stile degli arredi, come nella foto qui sotto.
2. L’efficienza
Pur trattandosi di soluzioni compatte, le stufe a pellet slim devono garantire elevate prestazioni e un alto rendimento, per poter assicurare il giusto grado di comfort in casa. Ecco perché devi leggere bene l’etichetta energetica, quando ti appresti ad acquistare una stufa a pellet.Cosa devi controllare?
Innanzitutto la potenza termica, espressa in kW. Non pensare che una stufa con una potenza più alta sia automaticamente migliore di una con una potenza più bassa. Tutto dipende dai volumi che devi riscaldare e dall'isolamento della tua casa. Se vuoi sfruttare il calore generato dalla stufa per riscaldare più stanze, magari anche poste su piani diversi, devi optare per modelli canalizzabili.
A proposito, leggi anche questo articolo per capire come funziona una stufa a pellet canalizzata.
Poi c’è il rendimento, un valore in percentuale che rappresenta la quantità di calore generato dalla combustione che riesce effettivamente ad essere ceduto all’ambiente.
Le stufe a pellet delle migliori marche, sia slim che classiche, hanno un rendimento del 90%, contro il 50-60% dei caminetti aperti a legna. Utilizzare il pellet per riscaldare la tua casa è quindi una scelta conveniente, soprattutto dal punto di vista economico, perché consumi – e acquisti – meno combustibile per il riscaldamento domestico.
Nell’etichetta trovi indicazioni anche sulle certificazioni di qualità che il prodotto ha ottenuto. Se presenti, sono garanzia di una stufa a basse emissioni e con un ottimo rendimento, come previsto dalle normative vigenti.
Anche se hanno dimensioni contenute, le migliori stufe a pellet slim sono comunque dotate di moderne tecnologie, come accensione e spegnimento programmabili e la gestione da remoto, tramite smartphone.
3. Il design
Con una stufa a pellet dalla forma piatta puoi sfruttare aree della casa che altrimenti resterebbero inutilizzate, come appunto i corridoi, senza togliere spazio all’arredamento e senza comprometterne lo stile.
Le migliori stufe a pellet slim hanno un design minimal e linee pulite, che permettono al generatore di adattarsi perfettamente a qualsiasi stile architettonico.
Come esserne sicuri?
I professionisti MCZ vengono a casa tua con un tablet e un’app per la realtà aumentata che ti permette di vedere in anteprima l’effetto finale della stufa installata. Così hai la certezza di fare la scelta giusta, anche dal punto di vista del design.
In quest'altro articolo trovi anche alcune idee per sfruttare spazi inutilizzati in casa per installare una stufa a pellet.
Per farti un’idea dei prezzi, scarica il nostro listino.
