Nell’ambito del riscaldamento domestico c’è spesso indecisione tra la stufa chiusa e il caminetto aperto.
Entrambi questi sistemi di riscaldamento vengono utilizzati per scaldare in modo diretto gli ambienti in cui sono inseriti, ma anche per godere della bellezza della fiamma.
Vediamo quali sono le considerazioni sui vantaggi e svantaggi dell'una e dell'altra.
Caminetto aperto vs Stufa
Sicurezza
- L’atmosfera data dalla fiamma libera è suggestiva e accogliente ma può essere pericolosa e necessita una sorveglianza costante per evitare che le scintille diano il via al propagarsi di un incendio.
- Nella stufa la combustione avviene in una camera chiusa e del tutto sicura per le persone che stanno all'interno della stanza.
- Il focolare aperto, soprattutto se la canna fumaria non è tecnicamente perfetta, dà luogo a fastidiosi ritorni di fumo, che sono praticamente assenti nel caso della stufa.
- Spesso nei camini aperti la combustione non è perfetta e, specie se il locale non è ben areato, c'è il rischio di una fuoriuscita di monossido di carbonio, estremamente pericoloso. Nelle stufe moderne, in particolare in quelle a tenuta stagna, questa eventualità non avviene. Tutti i gas vengono espulsi dalla canna fumaria, senza rischi.
Spazio
- Sia la stufa che il camino richiedono uno spazio per lo stoccaggio del combustibile. Il caminetto aperto e la stufa a legna richiedono un accatastamento di legna, perfettamente essiccata, in un ambiente idoneo.
- Una stufa a pellet è decisamente più comoda: i sacchi da 15 chili sono sigillati, non attirano insetti, sono più facili da reperire e da tenere in casa.
Prezzo del Combustibile e Convenienza
- La legna, se viene autoprodotta, non costa nulla. Se viene acquistata costa meno del pellet, ma ha anche un potere calorifico inferiore.
- Al contrario, la combustione del pellet è molto più efficiente: con pari quantità si ottiene più calore con il pellet che con la legna.
- Nelle stufe a pellet la combustione ottimizzata in camera chiusa comporta molti vantaggi, sia economici, sia pratici. La stufa a pellet, proprio grazie alla combustione ottimizzata, produce meno ceneri, facilitando le operazioni di pulizia.
- Nel caso del caminetto aperto la pulizia è più impegnativa: la legna produce automaticamente più cenere rispetto al pellet e, inoltre, il fatto di avere un focolare aperto, finisce per spargere la polvere anche intorno al caminetto.
Tecnologia
- Le stufe a pellet sono dei veri e propri mini-impianti di riscaldamento, totalmente programmabili e tecnologicamente evoluti. Una volta che il serbatoio pellet è pieno, non dovete far altro che godervi il piacere del fuoco, perché la stufa si regolerà automaticamente in base alla temperatura e agli orari che avete scelto. Le possibilità di programmazione sono molte e del tutto personalizzabili, addirittura da remoto attraverso una app.
- Il caminetto aperto invece va alimentato manualmente, introducendo gradualmente la legna nel braciere.
Accensione e caricamento
- Accendere e caricare la legna sono operazioni che nel caminetto aperto richiedono tempo e vanno effettuate anche più volte durante il giorno.
- Per quanto riguarda la stufa a pellet, potete scegliere di programmare l'accensione in modo che la stufa parta automaticamente, secondo gli orari impostati. Il caricamento del pellet nel serbatoio va fatto a mano, ma mediamente una volta al giorno o anche meno, secondo l'utilizzo.
Automatizzazione e tecnologia avanzata fanno della stufa a pellet uno strumento per il riscaldamento domestico estremamente avanzato rispetto al tradizionale caminetto aperto. Immagina la comodità di tornare a casa, d’inverno, e trovare la casa già calda e accogliente, con una stufa scoppiettante che si è già accesa da sola!
Se hai già un caminetto aperto, guarda come lo hanno trasformato queste famiglie.
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